SCENAMADRE_Liberatutti
Play Video

Perdere per imparare: il ‘verbo’ di Vialli è anche dentro lo spettacolo ‘Liberatutti’ proposto da ScenaMadre, che raggiunge i dieci anni di attività

...con il nostro spettacolo desideriamo proporre una riflessione sul tema dello sport. Sport inteso come attività di cui tutti facciamo esperienza, come microcosmo dove impariamo la relazione con l’altro, il confronto, come luogo dove dovremmo imparare lo spirito di squadra e accettare la sconfitta... SEGUE

Liberatutti: quando esistere è un gioco di regole complesse

Sul palco, quattro ragazzi si espongono a uno sguardo critico (identificato semplicemente come Voce) che è lontano, tra il pubblico; essere da soli e sotto osservazione fa già parte del loro ruolo, in quanto elementi fondamentali di una società che mira a un costante potenziamento... SEGUE

Teatro Foce Lugano
03.10.2023
14:00

SCENAMADRE

Liberatutti

ITALIA
Prima svizzera
Durata: 50'
Tout public da 11 anni
TEATRO

Due ragazze e due ragazzi in fissa con lo sport e la voce di un allenatore che sogna un cambiamento. Liberatutti vuol ridere e far ridere di certi aspetti dello sport. Alcune cose che si sentono e si vedono negli spogliatoi, in campo, nei film e sui giornali sportivi hanno, senza volerlo, un notevole potenziale comico. Risultano divertenti perché sono quasi sempre parole e azioni spinte all’eccesso.

Ma perché lo sport è diventato un’attività sempre più spettacolare e totalizzante, dove ogni sconfitta non è più un’occasione per imparare ma un fallimento personale? E più in generale, perché il fascino dello sport è entrato a far parte così indissolubilmente delle nostre vite?

di Marta Abate e Michelangelo Frola
con Simone Benelli, Francesco Fontana, Damiano Grondona, Chiara Leugio, Sofia Pagano Soares
produzione ScenaMadre
coproduzione Scarti centro di produzione teatrale d'innovazione
con il sostegno di Comune di Genova - progetto Start and Go, Teatro Pubblico Ligure
residenze artistiche Officine Papage, Teatro nazionale di Genova